
In un mondo alla deriva, in cui la sopravvivenza è considerata il bene più prezioso, la speranza e l’amore sono sentimenti ormai dimenticati.
Gabriel, strappato alla famiglia per realizzare un progetto militare segreto, viene privato dei propri sentimenti e reso una macchina da guerra.
In quello stesso inferno vive anche Dacryma, una ragazza che possiede il grande dono dell’empatia, che la costringe a vivere isolata per non trovarsi travolta dai sentimenti altrui.
In un mondo dove la fine di ogni cosa è imminente e la gioia sembra un’utopia, due anime tormentate si incontreranno e scopriranno la verità più importante: nessuno al mondo è solo.
Forse nel mondo esiste ancora la speranza.
Chi decide chi vive e chi muore? Chi depreda i cuori dei sopravvissuti e ne inaridisce le anime?

Cosa Ne Penso? Lo so lo so, sono stata un po’ latitante, ma eccomi tornata dopo aver letto una bella trilogia di cui abbiamo già pubblicato la recensione. (Chi se l’è persa provveda, ORA!!!! XD Potete leggerla qui)
Il libro di cui parliamo oggi nasce dalla penna di Mariarosaria Guarino, autrice della quale non avevo ancora letto nulla. Mi piace scoprire nuovi autori, è sempre emozionante. Come avrete potuto dedurre dalla trama, Empathy è ambientato in un futuro prossimo, il 2040 (dove la sottoscritta avrà 50 anni, okay momento di shock), e il mondo è un caos. Le guerre impazzano e gli uomini sono dominati esclusivamente da odio e rancore. Gabriel il protagonista, ancora ragazzino, viene strappato alla sua famiglia per far parte di un progetto militare segreto. E già qui mi sono messa comoda immersa nel libro; adoro le cospirazioni. Il giovinotto viene privato dei suoi ricordi, delle sue emozioni e deve diventare invincibile. Il suo scopo è quello di essere un super soldato che esegue gli ordini dei suoi superiori come una marionetta. Si capisce subito che Empathy è un libro crudo e scioccante. Durante il periodo di addestramento, però, ha avuto un padre adottivo o un alleato che disapprovava il programma e che ha cercato in tutti i modi di non fargli dimenticare la sua umanità. Non voglio addentrarmi troppo nella descrizione della trama perché sapete benissimo che odio anche il minimo spoiler, ma anche perché è talmente intrigante e piena di colpi di scena che qualsiasi mia altra parola sarebbe riduttiva per descrivere ciò che quest’autrice è riuscita a creare. Il personaggio di Gabriel è UNICO. Non si percepiscono mai le sue emozioni, la sua mente è indipendente, avvolta in un muro erto a difendersi e non si fa problemi a uccidere per sopravvivere. Nonostante questo mi è apparso subito lampante che lui sapesse distinguere ciò che era giusto e ciò che era sbagliato, ma che non si facesse influenzare da questo quando la situazione diventava critica. Ovviamente mi sto focalizzando solo su un personaggio perché mi ha colpito particolarmente, ma non vi abbattete… c’è sempre una vena romance pronta a sciogliere i nostri cuoricini romantici! Dacryma. Nome opinabile, ma è quello della nostra protagonista femminile; quando si dice che gli opposti si attraggono. Lui programmato per non sentire, lei sente tutto. Cosa ne può venire fuori se non un libro che dovete subito correre a leggere??? La storia, i personaggi e lo stile con cui l’autrice ci ha catturato meritano sicuramente 4 cuoricini!!!
A presto,
Mik.
