Sono fedele, ma tradirò.
Sono forte, ma anch’io ho cicatrici.
Sono un angelo, sì, il diavolo.
L’ho incontrata che aveva sedici anni. È arrivata come una ventata di aria fresca, giunta all’improvviso, che mi ha strappato un sorriso. Ma poi se ne è andata, portando via con sé anche il mio ultimo respiro.
Quel suo sorriso sapeva rischiarare una stanza intera e far palpitare il mio cuore nero.
L’ho ritrovata a distanza di dieci anni, con una siringa piantata dritta nel braccio.
In mezzo alle gambe si formava una pozza di sangue.
Era devastata e io ne ero felice. Non si sarebbe permessa di criticare né me né i miei modi deviati.
Ben trovati cari lettori!
Oggi vi parlo in anteprima del romanzo BLACK, primo volume dell’omonima serie di T.L. Smith, in uscita oggi 27 Febbraio grazie alla Hope Edizioni.
Ti è mai capitato di amare qualcuno tanto da star male al suo solo pensiero?
Passione, azione, follia, turbamenti d’animo, vite distrutte, la vita che prende decisioni al posto dei protagonisti, sono tutte le componenti di questo romanzo che mi ha tenuta incollata dalla mattina alla sera con il bisogno e la necessità di scoprire il susseguirsi delle vicende.
Ogni capitolo è una rivelazione; non è mai risultato banale e man mano che si va avanti nella lettura, non si può far altro che andare avanti e continuare a leggere e, ammetto che sono arrivata tutta d’un fiato alla fine del libro con un battito perso e il respiro bloccato. Ebbene sì, perché Black non è un romanzo autoconclusivo. La storia prosegue e non vedo l’ora dell’uscita del prossimo romanzo, tanto da voler contattare la casa editrice e dirle, allora pubblichiamo???
Bando alle ciance e ai miei isterismi da fine lettura.
Sono ancora su di giri per questo romanzo, non so se si è capito!
Sì, perché i romanzi con il protagonista maschile tormentato e di poche parole, sono quelli che mi appassionano di più.
Liam soprannominato BLACK è un ragazzo tormentato dal passato. Ma tra gli oscuri pensieri, ce n’è uno che è puro, limpido e ha il nome di Rose.
Liam è un uomo di poche parole, un uomo d’azione, bello, potente e con un fascino tenebroso; di certo non gli mancano le donne che provano e vogliono salvarlo da se stesso, ma lui non si fa toccare, figuriamoci far vedere la sua anima che tutti dicono sia nera.
Credevo di aver provato amore una volta, ora però non ne sono tanto certo. Perciò i sentimenti che provo nei suoi confronti mi confondono. Mi fa provare cose, mi manda in fibrillazione il cuore quando invece credevo che, nel mio petto, non battesse nessun cuore. È particolare e unica. Strana eppur bellissima.
Liam e Rose si sono incontrati per la prima volta al liceo; lei bellissima, bionda con occhi azzurri, sempre circondata dalle persone più popolari della scuola. Lui tenebroso, poco incline a socializzare con gli altri, era quel ragazzo che veniva notato, ma che nessuno osava avvicinare.
Il bello del romanzo è che i punti più salienti della storia avvengono sempre nello stesso luogo: IL LAGO. Sembra che quel luogo abbia poteri magici per i protagonisti, perché lì succedono le cose più inaspettate.
Per le persone più distrutte, solitamente, le cose belle hanno una fine veloce: se Liam ha trovato in Rose uno spiraglio di luce dalla sua lugubre vita, essa gli viene portata via da un giorno all’altro senza un apparente motivo.
Rose sparisce e non ritornerà nella vita di Liam per almeno dieci anni.
Da quel momento l’anima di Liam diventa sempre più oscura e buia, diventa Black, l’uomo più temuto e tenebroso, ma quando Rose ritorna nella sua vita, niente è come prima, perché anche lei è irriconoscibile, fatta fino al midollo e quasi sul punto di morire.
Mi domando se stia dormendo. Mi riconosce? Riesce a capire quanto il nero si sia impadronito di me? Potrà ancora essere la stessa ragazza di un tempo? Questi pensieri non hanno alcun significato, perché, in quella stanza al piano di sotto, l’oscurità nasconde quella ragazza devastata. Una che non conosco.
Questa lettura mi ha coinvolto così tanto non solo perché è avvincente, ma perché tutti i sentimenti dei protagonisti mi sono entrati dentro come una freccia ben scagliata, non c’è stata sensazione che io non abbia provato insieme a loro. Tutto, e dico davvero tutto, si è amplificato, facendomi provare gli stessi sentimenti descritti nel romanzo.
Era lui quello giusto per me. Non era un amore qualunque, bensì l’amore che avevo sempre desiderato. Era lui la mia metà. Era la persona che sapeva appagarmi, ciò che la mia anima bramava. Ma ora è distrutta e piange la sua assenza e so che non smetterò mai di sentirne la mancanza.
Rose è una ragazza solare e bella nella prima parte del romanzo, ma troppo spesso la gioventù porta a essere sciocche e a credere a qualsiasi cosa ci venga detta.
Così Rose si ritrova abbandonata da tutti, con una dipendenza da sconfiggere e un passato da risolvere.
Dicono che io non sia in grado di creare nient’altro che nero, oscurità. Eppure, quando sono con te, vedo solamente una miriade di colori, e cazzo, Rose, cazzo se è la miglior cosa che abbia mai visto.
Black e Rose dopo dieci anni si ritrovano con due anime spezzate e piene di crepe, con fantasmi che devono sconfiggere, segreti che si devono svelare e vite da salvare. In questo caso l’amore non può salvarli entrambi e questo mi porta al finale del romanzo: mi ha spiazzata, ho smesso di respirare e ho avuto un momento di smarrimento, ma vi assicuro che un piccolo spiraglio di luce si è acceso nell’epilogo del libro.
Buona lettura,
Monica