Lui aveva distrutto il castello incantato per costruire un’incantevole follia.
Dopo essere sopravvissuta a stento all’attacco di Player 2511, Selene decide di tornare a Detroit con la madre per riprendere le redini della propria vita e tentare di dimenticare Neil, i suoi occhi dorati e il suo atteggiamento contraddittorio. Nonostante ormai si sia resa conto di provare sentimenti profondi per lui, la ragazza ha infatti compreso che Neil non è in grado di lasciarsi amare da nessuno, tantomeno da lei, e che la sua psiche è segnata da cicatrici indelebili che non gli permettono di vivere una vita normale. Tuttavia, quando lo rincontra dopo qualche tempo, Selene si accorge di non poter fare a meno di Neil e di voler provare a stargli accanto lo stesso, nonostante le difficoltà. Il ragazzo si trova così a dover lottare contro se stesso e i suoi mostri nel tentativo di ricambiare Selene, seppure a modo suo. Come se ciò non bastasse, Neil è costretto a stare all’erta, perché Player 2511 è ancora in agguato e determinato ad avere la sua vendetta. Nessuno è al sicuro e la paura è tanta, perché la posta in gioco è la vita stessa…
Buona domenica cari lettori! Oggi vi parlo del secondo volume della serie KISS ME LIKE YOU LOVE ME di Kira Shell, edito dalla Sperling & Kupfer.
Non posso ancora credere al finale del primo volume. Mi ha letteralmente tenuta in sospeso; scioccata. Avevo subito bisogno di sapere di più.
Neil e Selene nel secondo romanzo sono scoppiettanti, incasinati e determinati.
Posso dire di aver odiato Neil per buona parte del libro, il suo animo complesso ha dettato attimi di lettura che mi hanno innervosita, ma non per questo non l’ho apprezzato, anzi, amo i libri che sanno suscitarmi emozioni di vario genere e questo è uno di quelli ineguagliabili, tanto da avermi fatto comprare il cartaceo.
Di una cosa, però, fui assolutamente certa. Niente fu in grado di esercitare una forte pressione sulla mia anima, come il vuoto lasciato dalla sua assenza.
Selene è una bambina che si erge donna ed eroina, spinta da un unico sentimento: l’amore.
L’amore verso un’altra persona ci spinge ad essere persone migliori, migliori per la persona che ci sta accanto e che fa emergere quella parte di noi che è pura. Neil dal canto suo nei pov dove la narrazione è da parte di Selene, non ci fa capire molto di lui. Nei suoi invece emerge il suo stato d’animo, affiorano sentimenti forti e la psicologia che lo caratterizza.
Sarebbe sempre stata la mia isola che non c’è, il posto nel quale fantasticavo di vivere, l’antidoto che non avrei mai raggiunto, una bimba che sarebbe cresciuta con un altro uomo.
Le parti in cui Neil parla con il suo terapista, vengono caratterizzate da leggende significative ed educative, come se fosse un flusso di coscienza dalla quale Neil non può scappare. Emergono per fargli capire determinati atteggiamenti posti dalle barriere che si è costruito nel tempo.
Selene è una ragazzina alle prese con il suo primo innamoramento e le sue prime esperienze con l’altro sesso, ciò la porta a una maturità superiore rispetto a quello che deve affrontare, perché Neil non è il solito ragazzino, ma un uomo pieno di paure e che ha preso pugni violenti dalla vita.
Neil non era solo complesso, era anche particolarmente profondo. Dietro ogni sua affermazione, infatti, celava sempre una parte di sé.
Non è facile fronteggiare un uomo intelligente e allo stesso tempo complessato come lo è Neil, ma Selene riesce benissimo nel suo intento facendo riemergere l’animo che è stato dimenticato da Neil.
Avrei sottolineato gran parte del libro perché ci sono parti veramente profonde che preferisco tenere per me e rispolverare ogni tanto, ma con questo vi consiglio vivamente di leggere questa trilogia che per ora è solo una duologia, con la speranza che arrivi presto il terzo volume.
Donne e ragazze, non è un principe azzurro a salvarvi in questa storia, sarete voi le guerriere che salveranno il cavaliere oscuro.
Buona lettura Trilline,
Monica.