Kitty non è solo bellissima, ma anche incredibilmente intelligente, tranne quando si tratta di relazioni. Perdenti, sfaticati e indisponenti, sembra quasi essere irrimediabilmente attratta dagli uomini sbagliati.
Anche Dallas ha i suoi problemi. Trovarsi una donna non sarebbe difficile e grazie al suo fascino potrebbe sfilare le mutandine a chiunque, ma la maggior parte di quelle con cui è stato si sono rivelate delle pazze complete e, non sempre, le migliori candidate alla sua filosofia del sesso occasionale.
Nonostante i loro successi professionali – Kitty è un’affermata assistente personale, e Dallas uno dei migliori tatuatori in città – la loro vita privata è un disastro.
Nessuno con un po’ di sale in zucca avrebbe suggerito a quei due di unire le forze e aiutarsi a vicenda, ma… loro lo hanno fatto. Ed è senza dubbio la ricetta giusta per una catastrofe.
Un disastro, annunciato, destinato a concludersi con uno scontro frontale.
Buongiorno cari lettori!
In questo piovoso venerdì di settembre, vi parlo del romanzo CAR CRASH, secondo volume della serie Collide di T. Gephart, arrivata in italia grazie alla Hope Edizioni.
Questo romanzo è una commedia romantica che è riuscita a farmi sorridere dalla prima all’ultima pagina. Mi è piaciuto molto leggere la storia di Dallas e Kitty e se devo essere sincera, mi è piaciuta molto di più rispetto a quella di Eve e Josh in Train Wreck.
Dallas è sconsiderato, una donna diversa ogni sera e non vuole nessun tipo di impegno.
Killy è l’esplosiva, impulsiva e divertente. Sono una strana coppia, ma forse è per questo che funzionano così bene.
So che la nostra relazione potrebbe rivelarsi un disastro. Un enorme disastro che nessuno di noi due ha mai visto.
Entrambi i personaggi hanno il potenziale per creare qualcosa di epico, tuttavia secondo me ad entrambi mancava quel qualcosa per renderli indimenticabili.
La storia che ci racconta di Dallas e Kitty è iniziata in un modo che sembrava molto promettente, tant’è che faticavo a staccarmi dalla lettura, ma andando avanti, la lettura ha preso una piega un po’ monotona che ha fatto drasticamente diminuire il mio interesse.
Non fraintendetemi, anche questa volta la storia si riprende eccezionalmente sul finale, ma penso che sviluppando la storia in un modo leggermente diverso, il lettore sarebbe stato altamente catturato dalla storia dall’inizio alla fine, senza il rischio di perdere interesse.
Penso che questo sia il motivo principale per cui non posso dare più di 3,5 cuori, anche se la storia è abbastanza divertente e merita di essere letta.
Buona lettura,
Mary
