
Nessuno può decidere di chi innamorarsi.
E quando succede… succede e basta.
Dinamica, solare, fanatica del risparmio tendente pericolosamente al tirchio: Virginia Johnson è una 28enne di Greenfield trapiantata a Boston, dove dirige un prestigioso atelier. Una sera, per caso, incontra il ricco imprenditore Dorian Gregory e, per una serie di coincidenze, gli salva la vita. Due mesi dopo l’uomo si presenta da lei offrendosi di ricompensarla generosamente, anche se intende farlo alle sue condizioni. Mentre Virginia pensa a come sfruttare quella opportunità, lei e Dorian iniziano una strana amicizia fatta di sarcasmo, occhiatacce alla Clint Eastwood, un finto fidanzamento e… stranissime lezioni di sesso.

Ben trovati cari lettori!
Oggi sono qui a parlarvi del romanzo CHE NESSUNO S’INNAMORI dell’autrice italiana Paola Russo, edito dalla Words Edizioni.
Sono stata attratta dalla trama fin dalla prima occhiata ed ero entusiasta di leggere questo romanzo che prometteva scene bizzarre e divertenti.
Ma ahimè, nonostante la partenza sia stata molto buona, il romanzo e i due protagonisti tendono a perdersi andando avanti con la lettura.
Virginia è una donna di trent’anni che senza ascoltare i consigli di nessuno si è trasferita da sola a Boston per inseguire i suoi sogni che però sembrano difficili da raggiungere.
Dorian è un’imprenditore di successo, che ha creato il suo impero dal nulla e con lo sguardo cupo e la tendenza a sorridere davvero poco.
I due si incontrano per caso in un bar quando Virginia, spinta dalle sue amiche, decide di provarci con Dorian , ma facendo un enorme buco nell’acqua.
Il destino volle però che fu proprio lei a salvare la vita al giovane imprenditore da una probabilmente mortale intossicazione alimentare.
Dorian si sente in debito con la ragazza per averle salvato la vita e decide di ringraziarla in un modo particolare. Si offre di finanziare un progetto della ragazza, d’altronde i soldi e i mezzi per farlo non gli mancano, qualunque esso sia.
Virginia e Dorian hanno due personalità completamente opposte: solare e sempre sorridente lei, cupo e raramente con un semi sorriso sulla faccia lui.
Ma i due piano piano iniziano a diventare quasi amici.
Fino a quando Dorian scopre il segreto di Virginia e decide di aiutarla.
Il segreto che Virginia non ha mai detto a nessuno, neanche alle sue amiche, è che a ventotto anni è ancora vergine. A causa di una madre e una sorella rimaste incinte entrambe a 16 anni e la violenza psicologica che la sua stessa madre le ha fatto quando era più giovane, non è mai riuscita ad andare fino in fondo nell’intimità e, soprattutto ha cercato sempre l’uomo sbagliato.
Da questo momento, cari lettori, ho iniziato un po’ a storcere la bocca. Nonostante i suoi 28 anni, Virginia è altamente immatura, sotto moltissimi aspetti e mettendo da parte la verginità, che per carità non c’è nulla di sbagliato nell’aspettare fino a quando si è veramente pronti, Virginia sembra non sapere proprio nulla sulla sessualità in generale, che nel ventunesimo secolo e con internet, ammettiamolo, è praticamente impossibile.
Così alla fine decide di accettare l’offerta che le propone Dorian: aiutarla ad essere più disinibita sotto le lenzuola e perdere la verginità che sembra essere un gran peso per lei.
Praticamente un sex trainer. E se l’idea poteva essere originale, non ho apprezzato molto il fatto che quando iniziano questo loro “allenamento”, Virginia si stesse frequentando con un altro ragazzo che sembrava avere tutte le caratteristiche per essere quello giusto. In poche parole, i due hanno approfittato dell’assenza per motivi di lavoro di lui per “darci dentro”. Sinceramente questo non l’ho apprezzato per niente.
Una cosa che ho davvero apprezzato invece, è il personaggio di Dorian che se all’inizio del libro non mi convinceva per niente, andando avanti con la lettura si scopre la vera personalità che si nasconde dietro a quella faccia sempre troppo seria e calcolata.
CHE NESSUNO S’INNAMORI è una storia con alti e bassi, con alcuni momenti davvero divertenti. Si riprende un po’ nel finale con Virginia che finalmente affronta la sua perfida cugina e chiarisce la situazione con suo padre, ma sfortunatamente non è abbastanza per dare a questo romanzo più di 3 cuori.
Alla prossima lettura,
Mary
