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The final match – Lia Carnevale

Oggi Marina vi parla dell’ultimo romanzo di Lia Carnevale, voi siete pronti a seguirla in questa recensione?

Titolo: The Final Match

Autrice: Lia Carnevale

Editore: Self publishing

Genere: Sport Romance

Lunghezza: 173 Pagine

Formato: Digitale e cartaceo

Uscita: 1 Dicembre 2021

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TRAMA

Logan Anderson, quarterback della Chicago University, è schivo e allergico ad ogni tipo di relazione sentimentale.
Il suo obiettivo è giocare come professionista e lasciare un segno nella storia del football. È disposto a tutto per raggiungere il suo sogno, anche calpestare chi si metterà sulla sua strada.

Ginevra Stone studia medicina, vuole diventare un bravo medico per lei non può esistere nient’altro.
La sua vita ha subìto un cambio di rotta che le ha sconvolto completamente la quotidianità, compresa la possibilità di innamorarsi. Entrambi si renderanno conto che spesso fare programmi diventa inutile se di mezzo si mette il destino.

RECENSIONE

«La vita è piena di curve, ti sembrerà di cadere, ma è solo una sensazione perché è quando impari a sfiorare l’asfalto, a schivarlo, allora sarai in grado di battere ogni paura e correre fino al traguardo. Questo è ciò che voglio insegnarti Ginny. Voglio insegnarti a vincere.»

Oggi vi parlo del nuovo libro di Lia Carnevale, The Final match, vorrei iniziare dicendo che è la prima volta che leggo qualcosa di quest’autrice ma sono molto felice di averlo fatto perché questo libro mi è piaciuto davvero molto.

Ginevra è la figlia di un pilota di moto morto in un incidente stradale, cresciuta a Chicago dopo la morte del padre si trasferirà insieme alla madre nel suo paese d’origine. Dopo averla convinta a farle frequentare l’università di Chicago, Ginny torna nella sua città ma lei non è più la ragazzina di un tempo.
Solo le corse la fanno sentire viva e l’attrazione per il quarterback della scuola sarà un imprevisto fuori programma, visto che lei nasconde un segreto che non vuole confidare a nessuno.

Logan è il quarterback dell’UC, ha lavorato sodo per arrivare dov’è ora e una delle sue prerogative è non avere legami, per non soffrire, per non far soffrire, ha già visto abbastanza dolore a causa delle malattia della madre e non si sente in grado di poterne sopportare altro, quindi la strada più facile da seguire è evitare di affezionarsi.
Erede di una famiglia che possiede una grande catena di alberghi, dimostra alla sua famiglia che i sogni si possono realizzare.
Ma l’incontro con Ginevra Stone destabilizza del tutto i suoi piani e da quel momento proprio non riesce a fare a meno di cercarla o di volerla.
Lo stile della scrittura è fluido e accattivante, la storia è ricca di ingredienti che catturano l’attenzione del lettore, i dialoghi simpatici.

“Ero consapevole che avrei avuto dei momenti difficili, incerti e probabilmente non ce l’avrei fatta da sola, ma avevo imparato ad affrontare ogni situazione nel momento in cui si fosse presentata e avevo smesso di fasciarmi la testa prima di romperla quando avevo capito che la caratteristica della vita era l’imprevedibilità. Infame imprevedibilità.”

Nel complesso credo sia davvero una bella lettura, mi ha aiutato a scoprire un autrice che non conoscevo, ma soprattutto mi ha regalato delle ore di relax che è L’effetto che la lettura dovrebbe avere.

A presto

Marina

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