Haley è stanca della propria timidezza. Ne ha abbastanza di essere considerata da tutti un’ingenua facile da raggirare e calpestare. Ha deciso che le cose cambieranno, che, a partire da subito, affronterà di petto chi ha approfittato della sua buona educazione. A cominciare dal suo irritante vicino, quello tutto fascino e sregolatezza. Dovrà stare attenta a non farsi risucchiare nel suo mondo… ma Haley ha un piano per uscire vincitrice: sa bene ciò di cui è capace il cattivo ragazzo della porta accanto e non si lascerà confondere da lui.
L’ultima cosa che Jason si aspettava era che la piccola, innocua vicina si trasformasse in un tornado per vendicare i suoi fiori rovinati. Dopo aver deciso di essere comprensivo e di prenderla sotto la sua ala, non può fare a meno di notare che la vita sembra più eccitante ora che c’è lei. Bisogna soltanto convincerla che il loro non è affatto un gioco.
Guardando la cover del libro ho subito pensato che fosse un romanzo erotico. Diciamo che ci sono delle pagine abbastanza piccanti e hot, ma quello che più è di rilevanza è l’umorismo che possiede il libro. Spesso mi sono fatta quattro risate! Jason è un tipo davvero divertente e combina guai, ossessionato dal cibo, e Haley la sua vicinanza di casa non è da meno.
“Era convinto che se un uomo non aveva le palle di fare la prima mossa, allora non si meritava la donna da cui era attratto.”
Tra loro nasce una bella amicizia che col passare del tempo diventa sempre più intensa fino a quando si ritrovano a fare i conti con l’attrazione e i sentimenti che provano reciprocamente.
“Amava sentire la sua pelle calda contro la sua e farsi cullare nel sonno dal battito del suo cuore.”
Un libro senza drammi, una lettura davvero piacevole, da leggere tutta d’un fiato.
Mi è piaciuto anche come alcune abitudini apparentemente “stupide” siano state sempre al centro dell’attenzione.
“Adorava il suo modo di mostrarsi , di reagire, amava tutto di lei. Per lui era la cosa più preziosa del mondo. Così bella, così dolce, così generosa. Era veramente, maledettamente troppo per lui. Ma lui era un bastardo egoista, e non l’avrebbe lasciata andare. Mai.”
Vorrei sottolineare questo: abitudini apparentemente “stupide”; come ad esempio il semplice fatto che non si riesce a dormire tranquilli quando non c’è la presenza della persona amata accanto.
“Come poteva adesso accontentarsi del suo materasso molle con superficie imbottite dopo che aveva dormito tra le sue braccia?”
Beh a me succede, ed è questa a mio avviso la parte più affascinante del libro, la capacità di farci capire quanto delle abitudini semplici siano sottovalutate. Condividere queste abitudini quotidiane ti legano profondamente a un’altra persona è spesso si fa l’errore di accorgercene sempre quando non la si ha più accanto. Detto questo aspetterò le prossime uscite della serie per divertirmi un po’.
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