
Il ragazzo della porta accanto.
Ecco chi era Dash Frasier, il mio eroe fin dal giorno in cui ci siamo conosciuti, quando io avevo sei anni e lui nove. Sua sorella era la mia migliore amica e noi tre eravamo un’allegra compagnia. Poi, durante un’afosa estate, tutto è cambiato.
Nessuno mi capiva come Dash e nessuno mi faceva sentire tanto amata. Per questo motivo, quando se ne è andato, la cosa mi ha distrutta.
Ora sono più grande e più saggia, e ho appena ottenuto il lavoro dei miei sogni: autrice di programmi per uno studio cinematografico. Indovinate chi è il capo animatore del mio progetto? Esatto…
No, non è il ragazzo della porta accanto. Non più.
Proteggerò il mio cuore stavolta.
Dash però custodisce dei segreti che potrebbero fare a pezzi entrambi.

Eccoci qua cari lettori con una nuova recensione! Questa volta vi parlo del romanzo IL RAGAZZO DELLA PORTA ACCANTO di Ella James, secondo volume autoconclusivo della serie Off-Limits Romance arrivata in Italia grazie alla Hope Edizioni.
In questo volume conosciamo la storia di Dash e Amelia, due ragazzi che si conoscono da sempre e che provano qualcosa l’uno per l’altra fin dalla tenera età.
Dash è il fratello maggiore della migliore amica di Amelia, sono cresciuti tutti insieme e la giovane Amelia ha sempre idealizzato il piccolo Dash. I sentimenti non scemano andando avanti con l’età, anzi Amelia diventa sempre più consapevole che i sentimenti che prova per il ragazzo sono veri e sinceri. Ma la differenza di età è forse troppa e quando Dash si trova in partenza per l’università si lascia alle spalle un’Amelia con il cuore spezzato, che non guarirà facilmente soprattutto per il fatto che Dash sparirà completamente dalla circolazione, senza farsi più sentire e senza tornare quasi mai nella sua città, dove Amelia lo aspetta.
Anni dopo, Amelia inizia un nuovo lavoro e qui incontra nuovamente Dash, che nel frattempo è cambiato e maturato, ma proverà ancora gli stessi sentimenti che prova ancora lei nonostante tutti questi anni passati?
La premessa di questo romanzo era davvero eccezionale, un amore giovanile, quasi proibito ed ero troppo curiosa di sapere come si sarebbe svolta la storia tra Amelia e Dash.
Nella prima parte del romanzo ero completamente coinvolta dalla storia; vedere come i due affrontavano il loro desiderio l’uno per l’altra mi ha emozionato molto, anche se avrei preferito che si fosse approfondito di più il momento in cui Amelia si rende conto di essere innamorata di Dash.
La seconda parte, invece, è stata un susseguirsi di alti e bassi, soprattutto a causa di Amelia che non sono riuscita completamente ad apprezzare come protagonista; capisco il desiderio che prova nei confronti di Dash, capisco l’emozione che prova nel rivederlo dopo tanti anni, ma i suoi comportamenti erano nettamente in contrasto con i suoi pensieri. Voleva resistergli, ma invece è caduta ai suoi piedi quasi immediatamente. Lo ha continuamente stuzzicato e poi si è pentita per esserci andata a letto. Non ho per niente apprezzato che, nonostante Dash le abbia spezzato il cuore e l’abbia abbandonata più di una volta, Amelia abbia fin da subito ceduto alla passione e ai sentimenti.
Al contrario ho apprezzato molto il personaggio di Dash; tormentato dai suoi sbagli passati, ma che cerca di sistemare come meglio può.
Tutto sommato IL RAGAZZO DELLA PORTA ACCANTO è stata una piacevole lettura, romantica ed emozionante al punto giusto. Avrei preferito che si fossero approfonditi alcuni aspetti rispetto ad altri, ad esempio tutta la storia della sorella di Dash, nonché ex migliore amica di Amelia, avrei letto molto volentieri qualcosa di più su di lei, del rapporto che aveva con Amelia e il motivo che le ha portate ad allontanarsi e il rapporto con suo fratello e la sua famiglia ed è per questo che non riesco a dare una valutazione maggiore di 3,5 cuori.
Buona lettura,
Mary
